Tra le varie forme di investimento disponibili, quella dell'acquisto di monete di valore, prima di tutto in oro, è una delle più amate da un soggetto in effetti ben delineato: il collezionista. Dietro la passione per le monete d'oro non c'è solo l'obiettivo di realizzare un utile, ma anche l'amore per un oggetto che da sempre solletica la fantasia e la ricerca del pezzo più raro e prezioso.
Cosa sono le monete da investimento
Va capita innanzitutto una differenza fondamentale tra due categorie del prodotto in questione, altrimenti il discorso è poco chiaro. Sul mercato esistono tante opportunità diverse per investire in monete, ma l'approccio "filosofico", chiamiamolo così, è diverso.
- Monete da investimento
Si intendono con questa denominazione tutte le monete realizzate in metalli preziosi, con il re incontrastato che è l'oro, naturalmente, ma troviamo anche l'argento e altri metalli come il platino e il palladio. A questo proposito, se vi interessa l'argomente, vi invitiamo alla lettura della nostra guida su come investire in oro, dove troverete tutte le informazioni necessarie per puntare sul metallo giallo. In questo caso il valore della moneta si identifica soprattutto con quello della materia prima, ma non è una regola fissa. Possono subentrare tanti altri fattori, primo fra tutti la rarità e l'età del pezzo. In genere, basta guardare le tante offerte che ci sono online, le monete da investimento, a partire da quelle in oro, dette anche auree, sono sempre realizzate con maestria, ben rifinite, insomma hanno un aspetto prezioso si, ma anche molto gradevole alla vista. Una moneta bella può valere, a parità di peso e dimensioni, più di una con la stessa quantità di oro, argento o platino, ma meno gradevole alla vista. I metalli rari e preziosi, come l'oro, da sempre i migliori beni rifugio, sono destinati ad un graduale ma continuo aumento del prezzo, come abbiamo spiegato nel nostro articolo sulle previsioni sulla quotazione dell'oro, aggiornate anche al 2023, quindi una moneta da investimento può essere considerata anch'essa un ottimo bene rifugio.
- Monete numismatiche da collezione
Generalmente si intendono con il termine numismatico le monete che hanno un valore storico, quindi quelle antiche, o che sono particolarmente rare, un po' come i francobolli da collezione. In questo caso il valore è determinato prevalentemente dalla rarità, dall'età, dall'essere legate ad un particolare momento storico, dal personaggio impresso dal conio e così via. Sempre parlando di beni rifugio, una scelta indovinata, vale a dire una moneta da collezione veramente rara e amata dagli appassionati, può essere considerata una specie di porto sicuro, a condizione naturalmente di fare la scelta giusta in fase di acquisto.
Naturalmente in entrambi i casi parliamo di monete da investimento, nel senso che anche quelle numismatiche possono generare un utile, se acquistate e vendute con consapevolezza, ma è bene precisare che con il termine "monete da investimento" si intendono quelle in un metallo prezioso, che è l'oggetto del nostro articolo.
Tagli, formati e purezza
Le monete da investimento si differenziano sia per la taglia che per la quantità di metallo puro contenuto, che sia oro, argento o platino poco conta da questo punto di vista. Nel settore delle monete da investimento l'unità di misura del peso è l'oncia, corrispondente ad un sedicesimo (1/16) di libbra, in inglese "pound", ed equivalente a 28,35 grammi. Il simbolo dell'oncia è "oz", ma per capire meglio va specificata una cosa. Nel commercio dei metalli preziosi, quindi anche le nostre monete da investimento, si utilizza l'oncia cosiddetta "troy", che in effetti equivale a 31,1035 grammi. In questo caso il simbolo utilizzato dovrebbe essere "ozt", ma spesso sui siti dove si possono acquistare monete d'oro da investimento, così come d'argento o di platino, troverete la sigla oz e non ozt, ma con un valore in grammi equivalente a quello dell'oncia troy. Quindi per esempio, una monete d'oro da 1/2 oz equivarrà a 15,5gr e una da 1/4 oz a 7,78gr. Comunque, per capire come si valuta la purezza in oro di una moneta, cosa sono i carati, come funziona l'oncia troy ed infine come si calcola il prezzo dell'oro al grammo in euro, vi consigliamo la lettura dell'articolo di approfondimento sulle tipologie di oro. Come è ovvio il prezzo delle monete da investimento, la valutazione per intenderci, dipende in prima istanza dal formato in oncia, quindi dal peso, e dalla quantità di metallo puro contenuto.
Le migliori monete da investimento in oro
Una delle domande che si pone maggiormente il neofita del settore è la seguente: qual'è la migliore moneta da investimento? Naturalmente questa domanda è generata dal desiderio di investire con la maggiore sicurezza possibile, in modo da non andare incontro a perdite di capitale. Vedremo a breve quali sono le migliori monete d'oro da investimento, ma la verità è che la cosa più intelligente da fare, prima di procedere all'acquisto vero e proprio, è quella di farsi una bella cultura generale del settore. Oggi con Internet non è difficile, basta una veloce ricerca per trovare i siti dove è possibile acquistare monete da investimento e poi approfondire la ricerca valutando il valore dei singoli pezzi leggendo i tanti forum disponibili dove schiere di collezionisti ed investitori appassionati si scambiano le loro opinioni. Quando le cose saranno sufficientemente chiare potremo passare al primo acquisto. Comunque, ci sono certamente delle monete particolarmente apprezzate e quindi che si possono considerare tra le migliori monete in oro da investimento disponibili sul mercato. Vediamone alcune, ma non consideratele in ordine di importanza.
American Eagle (Stati Uniti)
Contraddistinta dalla famosissima immagine dell'acquila simbolo dell'America, l'American Eagle è la moneta da investimento maggiormente significativa degli Stati Uniti d'America. Ha un valore nominale di 50 dollari ed è da sempre considerata una delle migliori monete d'oro da investimento dal punto di vista della protezione del capitale impegnato nel medio e lungo termine. Viene emessa a 22 carati, quindi con grado di purezza 916,7/1000, ed è disponibile in quattro tagli: 1oz, 1/10oz, 1/4oz e 1/2oz. L'American Eagle rappresenta certamente un investimento sicuro, non solo per la solidità, credibilità e peso sullo scenario mondiale dell'emittente (tutte cose importanti quando si parla di monete da investimento), ma anche grazie al fatto che viene quotidianamente scambiata in grandi quantità. Hanno anche un nome italiano: 50 dollari americani. Insomma, si tratta di una moneta d'oro estremamente popolare e che può risultare utile, soprattutto nei tagli più piccoli, a diversificare e mettere in sicurezza il portafoglio investimenti di un piccolo risparmiatore. In qualunque momento l'American Eagle potrà essere liquidato, su questo non ci sono dubbi. Inoltre parliamo di un oggetto con una storia alle spalle non da poco: la prima moneta d'oro americana è stata coniata nel 1795 e valeva 10 dollari, mentre la prima da investimento è stata emessa nel 1986. Viene prodotta in due versioni: proof e fior di conio. Per Proof si intende un'emissione particolarmente pregiata destinata prevalentemente ai collezionisti. Fior di conio significa invece che la moneta è in perfette condizioni, quindi che è nuova di zecca oppure che è stata conservata perfettamente e non presenta nessun danno visibile.
- Rovescio
Disegnata da Miley Busiek e rappresentante due acquile intente a costruire il nido, l'immagine sul rovescio della Gold Eagle (viene chiamata anche in questo modo) è una delle più iconiche nel settore delle monete da investimento. L'immagine simboleggia la forza del paese emittente, vale a dire gli Stati Uniti d'America, che permette ai suoi cittadini di costruire il proprio nido in tranquillità. L'aquila nel nido è ovviamente la femmina che cura i suoi pulcini, mentre quella in volo è il maschio che porta nel becco un ramoscello d'ulivo in segno di pace. Sul rovescio della moneta sono presenti due scritte, una in latino ed una in inglese. Quella in latino (E Pluribus Unum, che significa "Da molti, uno soltanto") è un motto del 1782 del Congresso Americano. Quella in inglese, "In God We Trust", vale a dire "In Dio noi confidiamo", è un motto americano del 1956. Sul rovescio dell'American Eagle troviamo anche il peso in once della moneta ed il suo valore, oltre alla scritta United States of America in alto.
- Diritto
Quì possiamo vedere l'immagine di Libertà, con la scritta Liberty in alto, la data di emissione della moneta e le stelle che rappresentano tutti gli Stati americani. È importante sottolineare che oltre a questa immagine di Liberty disegnata da Augustus Saint-Gaudens nel 1907, ne esiste anche un'altra con Libertà che cammina di Adolph Alexander Weinman, inizialmente realizzata per il mezzo dollaro del 1916.
Vienna Philarmonic (Austria)
Chi è appassionato di musica classica non può non conoscere una delle orchestre più famose e rinomate al mondo: la Filarmonica di Vienna, che dà il nome a questa moneta da investimento. Vengono ritratti il famosissimo Grande Organo della Filarmonica e gli strumenti del Musikverein. Emessa per la prima volta nel 1989 è famosa per la sua bellezza ed è in assoluto una delle monete da investimento più vendute ed apprezzate al mondo. È stata la prima moneta del genere ad essere emessa con valore nominale in euro, mentre fino al 2002 era coniata in scellini. Chiamata anche Phili, è ancora oggi tra le monete da investimento più vendute al mondo ed oltre a quella d'oro vengono emesse anche la versione in argento e quella in platino. Si tratta di una moneta in oro puro, quindi 999,9/1000 (24 carati) ed ha mantenuto inalterato il suo design dal 1989 ad oggi. Naturalmente, grazie alla sua popolarità, la Vienna Philarmonic si può classificare certamente tre le migliori monete d'oro da investimento. Facilmente liquidabile, sta riscuotendo sempre più successo sui mercati emergenti, primo fra tutti quello cinese, ma è da sempre tra le più apprezzata in Nord America, Giappone ed Europa.
- Diritto
Sulla parte frontale troviamo alcuni strumenti della Filarmonica di Vienna: un corno, un fagotto, quattro violini, un'arpa e un violoncello al centro dell'immagine. In alto c'è il nome della moneta, naturalmente in tedesco: Wiener Philarmoniker.
- Rovescio
Sul retro, come abbiamo detto precedentemente, viene raffigurato il famosissimo organo della Filarmonica di Vienna, molto ben dettagliato, come sanno tutti i collezionisti e gli appassionati di questa importante moneta da investimento. In alto troviamo la scritta che identifica l'emittente (Republik Osterreich), mentre nella parte bassa abbiamo l'indicazione del peso, la purezza dell'oro, l'anno di emissione ed il valore nominale (100 euro per la moneta in oro da 1 oncia).
Britannia (Regno Unito)
La Britannia è stata la prima moneta in oro da investimento europea e in Gran Bretagna ha corso legale. È famosa anche perché nel Regno Unito è esente da Capital Gain Tax, in pratica non si pagano tasse sul ricavato della vendita, e quindi è considerata un ottimo investimento per garantirsi un utile esentasse. Coniata in oro puro a 24 carati, rappresenta un'ottima opportunità per chi vuole investire in monete d'oro, anche grazie alla sua ben nota liquidità. È importante sottolineare che i 24 carati sono stati introdotti nelle emissioni dal 2013 in poi, mentre precedentemente si trattava di oro a 916,7 gradi di purezza, quindi 22 carati. Il disegno impresso sulle due facce, molto raffinato ed apprezzato sia dagli investitori che dai collezionisti, viene realizzato con avanzate tecniche di conio che rendono la Britannia molto sicura dal punto di vista della sempre possibile contraffazione, come è ben noto a qualunque esperto del settore. Sul mercato le Britannia emesse negli anni passati continuano a spuntare quotazioni molto interessanti e da sempre questa moneta rappresenta un porto sicuro per chiunque voglia introdurre elementi di diversificazione nel proprio portafoglio di investimenti. Il valore nominale del Britannia da 1 oncia è di 100 sterline, anche se naturalmente il valore reale sul mercato è molto maggiore.
- Diritto
Sul lato frontale della moneta è presente la regina Elisabetta II, disegnata da Rank Broadley. Il ritratto è circondato dalla scritta ELIZABETH II, D, G, REG, FID, DEF. Il significato di questa scritta è :Dei Gratia Regina, Defensor Fidei, vale a dire "Per Grazia di Dio, Regina, Difensore della Fede".
- Rovescio
Spicca l'immagine di Lady Britannia, un simbolo della Bretagna già dai tempi dei romani. Rispetto alla prima emissione questa immagine è stata in effetti rivista 2 volte. Nella prima versione, disegnata da Philip Nathan, la Dea è in piedi, mentre nella moneta coniata dal 2005 in poi è seduta e richiama la versione originale dell'immagine di Britannia risalente al 2° secolo, quindi in piena epoca romana. In ogni caso la Dea è stata sempre raffigurata con un tridente, uno scudo e un elmo corinzio. Porta anche un ramoscello d'ulivo che rappresenta pace e vittoria e storicamente viene indossato dalle vergini e dalle spose. Esiste anche una terza versione di Britannia, quella del 2003, in cui la Dea indossa un elmo simbolo della preparazione alla guerra.
Panda (Cina)
Le China Panda sono contraddistinte da una particolarità: ogni anno il design viene rinnovato, ma sempre con gli stessi elementi, e questo rende la moneta da investimento cinese in oro tra le preferite dai collezionisti, oltre che dagli investitori naturalmente, proprio come conseguenza del design personalizzato per ogni anno di emissione, caratteristica che incrementa il valore numismatico del China Panda. Inoltre ogni emissione è caratterizzata da una produzione numericamente limitata, tanto che è abitudine prenotare il proprio acquisto per evitare il sold out. Una curiosità del Panda Cinese: le immagini sul fronte e sul retro sono invertite a seconda che la moneta sia distribuita sul mercato nazionale o su quello internazionale. Un'altra particolarità del China Panda è che dal 2016 la produzione non avviene più in once ma con il sistema metrico decimale. La moneta da investimento cinese in oro è a 24 carati e viene coniata anche in argento, palladio e platino.
- Diritto
Nel China Panda diffuso in Cina sulla parte frontale della moneta troviamo l'immagine del Tempio di Pechino, simbolo della storia del paese, con in basso l'anno di emissione e in alto una scritta in caratteri cinesi che significa "Repubblica Popolare Cinese".
- Rovescio
Sempre sull'edizione cinese, sul retro della moneta è presente il panda, simbolo assoluto della Cina, intento a cibarsi (nell'edizione 2018), con in alto il peso in grammi e il valore di purezza dell'oro. In basso è presente il valore nominale della moneta, che nella tiratura da 30 grammi è di 500 Yen.
Sterlina (United Kingdom)
Il Gold Sovereign, il vero nome di questa notissima moneta d'oro da investimento del Regno Unito, ha un valore nominale di una Sterlina ed è a 22 carati. Viene proposta naturalmente anche in altri tagli, non solo in quello da una Sterlina. Ne esistono di vari tipi ed il valore è determinato da una lunga serie di fattori: nuovo e vecchio conio, quantità di oro, stato di conservazione, etc. Chi vuole investire in monete preziose trova la Sterlina d'oro anche in banca, ma è bene fare i propri conti e capire se acquistarla presso un istituto di credito è conveniente o meno, visto che è possibile comprare la Sterlina d'oro da investimento su uno dei tanti servizi online disponibili, senza intermediari di nessun tipo. In genere questi siti, che fanno compra-vendita, quindi oltre a vendere monete da investimento le comprano, effettuano spedizioni con corrieri specializzati in questo genere di servizi, quindi in totale sicurezza. Considerate che in genere le Sterline da investimento del vecchio conio, quindi prima del 1957, valgono un po' meno di quelle del nuovo conio (post 1957). In genere il valore di questa moneta è determinato prevalentemente dal suo peso e quindi dalla quantità di oro presente, ma alcune emissioni hanno anche una quotazione numismatica, quindi maggiore del semplice valore dell'oro di cui sono costituite. Le Sterline con un valore numismatico, così come per tutte le altre monete, sono quelle dove è presente un errore di conio, oppure se l'emissione era in serie limitata, o se la data di emissione corrisponde ad un evento storico particolarmente significativo. Tra le Sterline d'oro più importanti mai prodotte troviamo quella dell'emissione 2017, coniata in occasione della ricorrenza della prima emissione della cosiddetta Sterlina Moderna. Queste monete, quelle prodotte nel 2017, presentano una meravigliosa punzonatura a forma di scudo. Data la sua storia e ovviamente il prestigio del paese emittente, la Sterlina d'oro è da considerarsi in assoluto una delle migliori monete da investimento sul mercato. Essendo a 22 carati è composta da una lega di oro e rame, con quest'ultimo che conferisce alla Sterlina da investimento il caratteristico colore che la contraddistingue.
- Diritto
Sulla parte frontale troviamo il ritratto del regnante del Regno Unito, attualmente la Regina Elisabetta II, immagine realizzata da Jody Clark.
- Rovescio
Sul retro è presente l'immagine di San Giorgio e il Drago realizzata da Benedetto Pistrucci per l'emissione del 1817 e da allora utilizzata su tutte le emissioni successive. Una curiosità: al suo debutto il disegno di Pistrucci ricevette molte critiche, ma con il tempo è diventato un simbolo assoluto della Sterlina da investimento. In basso troviamo naturalmente la data di emissione.
Kruggerrand (Sudafrica)
Si tratta della prima moneta d'oro da investimento di facile accessibilità, per il mercato retail nella sostanza, e che ha fatto quindi da apripista ad altri prodotti dello stesso tipo. È stata coniata per la prima volta nel 1967 ed è in assoluto, ovviamente, una delle monete d'oro da investimento più famose al mondo. Va precisato che il Kruggerrand sudafricano non ha un valore nominale monetario e la sua valutazione corrisponde praticamente alla quotazione dell'oro. Viene infatti comunemente utilizzata per scambiarla legalmente con l'equivalente in denaro contante del suo peso in oro. Il suo successo è da sempre un punto di riferimento, basti pensare che nel 1980 il Kruggerrand sudafricano ha rappresentato l'80% delle vendite delle monete da investimento in oro da 1 oncia. Non si tratta di una moneta in oro puro, infatti è a 22 carati (916,7 per quanto riguarda la purezza) ed è caratterizzata da un colore rossastro che viene dalla presenza di rame nella lega. Tra gli investitori questa moneta è particolarmente apprezzata per la raffinatezza del design ed ovviamente per la storia che può vantare, rappresentando di fatto un'icona delle monete da investimento. Va menzionata la versione 2017, che ha festeggiato la ricorrenza del 50° anniversario della prima emissione del Kruggerrand sudafricano.
- Rovescio
Sul lato rovescio del Kruggerrand sudafricano troviamo lo Springbok, l'antilope che da sempre rappresenta il Sudafrica, disegnata da Coert Steynberg, e l'indicazione del peso in once naturalmente.
- Diritto
Primeggia l'immagine di Paul Kruger di Otto Schultz, da cui la moneta prende il nome, vale a dire il primo presidente del Sudafrica.
Maple Leaf (Canada)
In assoluto tra le monete da investimento più commercializzate sul mercato, la Maple Leaf è contraddistinta dalla caratteristica foglia d'acero simbolo del Canada. Sul mercato è universalmente riconosciuta come una delle monete d'oro più belle e prestigiose, anche perché è stata praticamente la prima ad essere coniata con una purezza del 99,9%, quindi a 24 carati.
- Diritto
Anche il Canada fa parte del Commonwealth e quindi l'immagine della regina Elisabetta II troneggia sulla parte frontale della moneta, con l'indicazione del valore nominale (per 1 oncia 50 dollari canadesi), l'anno di emissione e il nome Elizabeth II in alto.
- Rovescio
Come abbiamo detto la foglia d'acero, simbolo del Canada, occupa buona parte della superficie posteriore del Maple Leaf, con l'indicazione della purezza dell'oro (9999) sia a destra che a sinistra, la scritta fine gold ed il taglio. In alto troviamo la scritta Canada.
Kangaroo (Australia)
Con un nome chiaramente ispirato all'animale simbolo dell'Austalia, questa moneta da investimento in oro, chiamata anche Nugget (pepita), dal 1986, anno del suo debutto sul mercato e fino al 1989, rappresentava proprio una pepita. Nelle emissioni successive è stato invece raffigurato un canguro rosso, considerato più rappresentativo del paese. Realizzata a 24 carati si contraddistingue per la tiratura limitata ed il fatto che ogni anno viene coniata con un nuovo motivo. Queste due caratteristiche, unite ai diversi formati disponibili, rendono il Kangaroo Nugget australiano una moneta da investimento molto apprezzata dai collezionisti, quindi anche dal punto di vista numismatico, proprio per la tiratura limitata e per la nota raffinatezza del suo conio, da sempre considerato tra i più affascinanti sul mercato. In effetti è una moneta molto bella.
- Rovescio
I due canguri, simbolo universale del paese, sono circondati dall'iscrizione "Australian Kangaroo", cioè il nome ufficiale della moneta, la data di rilascio, il peso in once e naturalmente il grado di purezza, che come abbiamo detto equivale a 999,9/1000.
- Diritto
Su questo lato della moneta impera il ritratto della Regina Elisabetta II, che è stato ridisegnato nel 1999 da Ian Rank-Broadley, andando quindi a sostituire il ritratto delle emissioni precedenti. È quindi presente l'iscrizione Elizabeth II, Australia e quindi il valore nominale della moneta, che nella versione da 1oz (troy) vale 100 dollari australiani (AUS).
Marengo (Italia)
È amatissimo dai collezionisti, non solo italiani. Il Marengo è stato emesso per la prima volta nel 1801 per festeggiare la vittoria francese sugli austriaci dell'anno precedente e per questa ragione viene chiamato anche Napoleone. Relativamente alle emissioni dello Stato italiano, è stato coniato dal 1861 al 1923, ma non in maniera continuativa. Il Marengo è quindi una moneta da investimento in oro, a 21,6 carati, con un forte valore numismatico, dovuto alla concomitanza con importanti eventi storici e alla rarità delle monete appartenenti a particolari emissioni. Ne esistono naturalmente tipi diversi, anche emessi da altri Stati durante la cosiddetta Unione Monetaria Latina (Belgio, Austria, Svizzera, Francia) ma particolare valore ha il Marengo Vittorio Emanuele II, il primo emesso dallo Stato italiano (quello successivo mostra l'effigie di Umberto I). Vediamone le caratteristiche principali.
- Diritto
Al centro della moneta è presente lo stemma sabaudo circondato dal Collare dell'Annunziata e da due rami di alloro. L'iscrizione Regno d'Italia completa il tutto, con il valore in lire della moneta posizionato in basso.
- Rovescio
Sul retro del Marengo è presente l'immagine del sovrano di turno, in questo caso Vittorio Emanuele II, l'anno di emissione e la firma dell'incisore.
Pro e contro dell'investimento in monete d'oro
Vediamo una sintesi dei vantaggi e non dell'acquisto di monete da investimento, ovviamente con un occhio particolare a quelle in oro, che del resto sono le più richieste e ricercate sul mercato.
Vantaggi
Le monete d'oro sono classificate come oro da investimento, come stabilito dalla Legge 7/2000 e quindi godono di alcuni privilegi fiscali rispetto ad altri beni presenti sul mercato. Ma i vantaggi non sono certo legati solo alla questione tassazione. Vediamo perché investire in monete di valore è conveniente.
- Non sono soggette a tassazione Iva
- Sono indipendenti dalle fluttuazioni del mercato borsistico e finanziario
- Ottima copertura da crolli dei Titoli di Stato
- Una soluzione perfetta per diversificare il portafogli di investimenti
- Liquidità immediata
- Sono negoziabili tra privati
- Sono facilmente conservabili
Il discorso della liquidità molto veloce è importante per il piccolo risparmiatore, anche perché va considerato un fatto: L'investimento in monete di valore, in oro o in altri metalli preziosi, permette di dismettere solo una parte dell'investimento, se si ha bisogno di liquidità. È vero che oggi è possibile acquistare lingotti d'oro anche di piccole dimensioni, ma certo la gestione delle monete è più facile e comoda.
Svantaggi
Nella sostanza i contro di investire in monete preziose sono molto limitati.
- Leggero surplus al momento dell'acquisto rispetto al prezzo del metallo prezioso
- Serve un minimo di conoscenza del settore
- Eventuali danni sulla moneta comportano una diminuzione del suo valore
Insomma, come abbiamo visto nel corso del nostro articolo, le monete da investimento, soprattutto quelle in oro, sono un ottimo bene rifugio per chi vuole mettere al sicuro il proprio capitale dai capricci dell'economia finanziaria in cui, piaccia o meno, viviamo, e anche per diversificare il portafoglio di investimenti. Servono poche conoscenze, un po' di attenzione a seguire le quotazioni dei metalli preziosi in modo da comprare nel momento giusto, cura delle monete così da mantenerle sempre fior di conio e non fargli perdere valore e soprattutto fare attenzione a comprare le migliori, quindi le più richieste da investitori e collezionisti. In questo modo sarà più facile rivenderle e realizzare immediatamente la liquidità desiderata.
Perché conviene investire nelle monete
L'acquisto di monete da investimento ha tanti vantaggi, che andiamo a riassumere brevemente. Va precisato, però, che è sempre meglio farsi una cultura del settore, prima di passare all'acquisto vero e proprio, visto che il mercato pullula di esperti non sempre affidabilissimi ed il rischio di spendere più del dovuto è sempre dietro l'angolo.
Un altro modo di investire in oro
Come abbiamo spiegato nel nostro articolo su come investire nell'oro, esistono tante possibili soluzioni, sia che si voglia investire in oro fisico che finanziario. Relativamente alla prima delle due opzioni, la scelta è tra lingotti e monete. Va detto che il piccolo risparmiatore sceglie in genere la soluzione lingotti, per una ragione molto semplice: non è necessario conoscere il mercato, in questo caso quello delle monete. Il valore e la convenienza dell'investimento in oro, in questo caso, sono determinati unicamente dal suo prezzo, quindi dalla sua quotazione. Nel caso delle monete è diverso, perché è comunque necessaria una conoscenza almeno basilare del settore per evitare di acquistare monete d'oro da investimento pagando un sovraprezzo rispetto al valore reale. Va detto che comunque, in genere, il costo delle monete da investimento include un sovrapprezzo, dal 5 al 15%, rispetto al solo valore in metallo prezioso (oro, argento, platino e così via), dovuto per lo più ai costi di produzione, stoccaggio, distribuzione e così via. Insomma, tutti i costi legati alla compravendita delle monete possono causare un surplus del prezzo finale di cui bisogna tener conto, per valutarne la convenienza. Rispetto ai lingotti però le monete da investimento presentano il vantaggio di poter essere conservate facilmente anche in casa. Nel caso dei lingotti, invece, spesso è necessario affittare in banca una cassetta di sicurezza, che ovviamente ha dei costi annuali, come abbiamo spiegato nell'articolo appena linkato.
Anche le monete da investimento sono un bene rifugio
Quando si parla di metalli e materiali preziosi si entra in genere nel settore dei beni rifugio, vale a dire l'acquisto di oro, opere d'arte, orologi da investimento, articoli da collezione, polizze vita rivalutabili, valute straniere considerate affidabili e tanto altro come protezione del proprio capitale dalle problematiche dei mercati finanziari, così come dalla possibilità di default dell'economia nazionale. Nell'articolo linkato in precedenza facciamo l'elenco dei migliori beni rifugio disponibili, naturalmente a seconda delle disponibilità economiche di ognuno. Tra i beni rifugio rientrano anche i diamanti, ma come abbiamo spiegato nell'articolo linkato, meglio fare attenzione alle offerte che ci sono in giro, spesso assolutamente non convenienti per il piccolo risparmiatore. Naturalmente anche le monete da investimento in oro, argento o platino possono essere considerate un bene rifugio, in quanto il possesso di metalli preziosi garantisce sempre la salvaguardia del valore del proprio capitale in un ottica futura, a condizione naturalmente di aver comprato al prezzo giusto e di vendere nel momento migliore.
Salvaguardia da bail-in e CACS
Molti piccoli risparmiatori e investitori conoscono le normative introdotte dalla Comunità Europea per il salvataggio di banche e Stati in crisi. L'investimento in monete preziose evita di dover contribuire con i propri averi al bail-in bancario, che coinvolge anche i correntisti e i possessori di conti deposito, oltre ad azionisti e obbligazionisti. Una possibilità remota allo stato attuale, va detto, tra l'altro considerata da alcuni anche incostituzionale, ma sempre possibile. Meglio mettere al sicuro i propri soldi acquistando una bella moneta d'oro e di un altro materiale prezioso. Ci sono poi anche le clausole Cac, che permettono allo Stato di ricontrattare alcune emissioni di titoli del debito pubblico pagando meno interessi e posticipando la scadenza del titolo. Pericoli a cui va incontro anche il piccolo risparmiatore, mentre le monete, che sono un bene e non un credito, sono escluse da qualsiasi procedura di salvataggio.