Uno dei metalli preziosi più in voga tra gli investitori, il palladio, è ormai considerato a tutti gli effetti un naturale antagonista dell'oro, anche se il metallo giallo continua ad avere un appeal inossidabile e che da sempre rappresenta un unicum sul mercato. Oggi, però, cercheremo di capire se e quanto conviene investire in palladio, perché e quali sono gli strumenti migliori per farlo.
Cos'è il palladio e dove si usa
Parliamo di un metallo piuttosto raro e dall'aspetto bianco-argenteo. Appartiene fondamentalmente al gruppo del platino, assieme ad altri metalli molto rari, come il rodio, l'iridio e lo stesso platino. Generalmente, la maggior parte dell'estrazione proviene da minerali di rame e nichel. Il palladio possiede numerose qualità che lo rendono decisamente utile in vari contesti: non si ossida a contatto con l'aria e nel gruppo del platino è quello che possiede il punto di fusione più basso. Risulta tenero dopo la fase di ricottura, ma se lavorato a freddo è caratterizzato da elevati valori di resistenza e durezza. Un'altra caratteristica molto interessante del palladio è la sua permeabilità all'idrogeno, che lo rende virtualmente molto utile in tante applicazioni diverse, visto che ormai l'idrogeno è un contesto a cui si punta sia nel settore automobilistico che in quello energetico.
Dove viene utilizzato
L'uso del palladio è ampiamente diffuso in vari settori, anche se è quello automobilistico che la fa da padrone. Le caratteristiche fisiche e chimiche di questo metallo lo rendono utile in tanti contesti dell'industria, così come della gioielleria e anche ovviamente del settore militare. Capire come e dove si usa un metallo prezioso è particolarmente utile, dal punto di vista dell'investitore. Aiuta a capire quando comprare e vendere, analizzando ovviamente i settori interessati e quindi "consumatori" del metallo in questione. Vediamo brevemente quali sono i principali contesti di utilizzo del palladio.
- Industria automobilistica
Secondo numerosi analisti, circa l'80% del palladio estratto viene utilizzato nei sistemi di catalizzazione di automobili e mezzi pesanti. Nella sostanza, è uno dei componenti maggiormente utilizzati nel trattamento dei gas di scarico di automobili, furgoni, camion e così via.
- Gioielleria
Il palladio viene utilizzato nelle leghe d'oro, soprattutto per decolorare il metallo giallo e ottenere in questo modo l'oro bianco. Se vi interessa l'argomento, trovate approfondimenti nel nostro articolo sulle tipologie di oro, parte della guida all'investimento in oro. Naturalmente, il palladio viene utilizzato anche nel settore dell'orologeria, in particolare per la realizzazione di orologi preziosi da investimento, di cui abbiamo ampiamente parlato nell'articolo appena linkato.
- Idrogeno
L'industria dell'idrogeno è in piena espansione ed il palladio possiede numerose caratteristiche che lo rendono adatto al trattamento di questo gas. Attualmente il palladio viene largamente utilizzato per purificare l'idrogeno.
- Odontoiatria
Il palladio risulta utile nella formazione di leghe utilizzate in odontoiatria per la realizzazione di corone e ponti.
- Come catalizzatore
Uno degli utilizzi più ampi del palladio è quello di catalizzatore nella realizzazione di numerosi componenti. Non solo sistemi di scarico di motori a combustione, quindi, ma anche in celle a combustibile alcaline per l'elettro-ossidazione degli alcooli e in tanti altri contesti.
- Settore militare
Il palladio è ampiamente utilizzato nella costruzione di armature militari.
Investire in palladio - Perché e convenienza
Dopo aver dato un'occhiata agli utilizzi del palladio nei vari settori industriali, passiamo all'analisi della convenienza o meno dell'investimento in questo metallo prezioso. Cercheremo di capire se anche il palladio può essere considerato un bene rifugio, come l'oro, e anche quando conviene comprare palladio e quando, invece, è meglio vendere. Naturalmente, lo diciamo sempre quando parliamo di investimenti, va bene guardare ai consigli di analisti ed esperti del settore, ma niente ripaga più dell'impegno personale. Come abbiamo visto in precedenza, seguire l'andamento di mercati e industria è fondamentale per fare le scelte giuste e rendere l'investimento del nostro capitale profiquo e capace di generare l'utile tanto agognato. A questo proposito, vi consigliamo anche la lettura della nostra guida agli investimenti, dove troverete altre informazioni al riguardo e la lista degli strumenti migliori per investire, ovviamente dal punto di vista del piccolo risparmiatore.
La crescita della quotazione
Negli ultimi anni il palladio ha conosciuto una continua crescita della sua quotazione e la ragione di questo fenomeno sta prevalentemente nel suo utilizzo in componenti per il trattamento dei gas di scarico dei motori a combustione. L'attenzione alle problematiche dell'ambiente è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni, non solo nel mondo occidentale, quindi Europa e America, ma anche e soprattutto in Cina. Tutto questo ha comportato un'esplosione di sistemi di catalizzazione e trattamento dei gas di scarico di automobili e mezzi pesanti, con un conseguente aumento della domanda di palladio. Chi ha investito in questo metallo pochi anni fa ha realizzato un ottimo affare, questo è sicuro.
Il boom dei motori a benzina
Fino a qualche anno fa i motori diesel la facevano da padrone, visti i costi inferiori del carburante, ma negli ultimi anni le cose sono cambiate. Numerose campagne di demonizzazione del diesel, spesso esagerate, hanno spinto le case automobilistiche a puntare maggiormente sui motori a benzina, oltre che naturalmente su ibrido ed elettrico. Nei sistemi di trattamento dei gas di scarico si usa il palladio per i motori a benzina ed il platino per quelli diesel. Anche in questo caso l'industria ha generato un aumento della domanda di palladio con relativo incremento della quotazione.
Offerta inferiore alla domanda
Non è facile estrarre il palladio, ancora di più considerando che si tratta, nella sostanza, di un sottoprodotto dell'estrazione di nichel e platino. Se a questo si aggiunge il continuo aumento della domanda da parte dell'industria, soprattutto automobilistica, come abbiamo visto, si capisce perché investire in palladio è conveniente, a condizione naturalmente di seguire con attenzione l'andamento della quotazione del prezzo sul mercato e comprare nel momento giusto. Nel lungo periodo il palladio non può che essere un ottimo investimento, dato che viene utilizzato in contesti industriali in grande crescita.
I rischi dell'investimento in palladio
A parere di chi scrive veri e propri rischi dell'investimento in palladio non ne esistono. Certo, come già accaduto in passato, spesso l'industria riesce a trovare delle alternative meno costose per le cose di cui ha bisogno. La storia è piena di metalli preziosi utilizzati in vari contesti industriali e poi abbandonati in favore di materiali più economici o perché si sono trovate soluzioni alternative. Oggi la ricerca fa miracoli. Va detto, comunque, che il palladio è ricco di caratteristiche molto utili ed è in prima fila nel trattamento dell'idrogeno, indicato da tutti come la fonte energetica più verosimile nei prossimi anni. L'investimento in palladio, anche sul lungo termine, ha i suoi vantaggi e difficilmente può rappresentare un rischio per chi decide di puntare su questo metallo prezioso.
Come investire in palladio
Gli strumenti e i contesti per puntare su questo metallo prezioso sono diversi ed a questo proposito vi invitiamo alla lettura della nostra guida all'investimento in oro, dove troverete varie informazioni che riguardano il metallo giallo, ma che valgono anche per il palladio e altri metalli preziosi. Parliamo sia degli strumenti con cui investire solo in modalità finanziaria, che delle problematiche dell'investimento in lingotti e simili, quindi il deposito ed i relativi costi. Intanto, vediamo una breve carrellata sulle soluzioni più importanti e alla portata di molti che permettono di investire facilmente in palladio.
- ETC, fondi e simili
Questi strumenti finanziari si prestano ottimamente all'investimento in palladio senza le problematiche della gestione fisica del metallo. Attenzione quando ci si rivolge ai fondi. Come abbiamo spiegato nel nostro articolo sui fondi comuni d'investimento, spesso i costi di gestione possono pesantemente inficiare l'utile generato dall'investimento del nostro capitale. Insomma, i soldi li mettiamo noi, il guadagno lo fanno altri. Per quanto riguarda gli ETC, ma anche gli ETF, ne abbiamo parlato in modo approfondito nell'articolo sugli ETP, spiegando perché sono strumenti particolarmente apprezzati dagli investitori e quali possono essere i rischi collegati all'acquisto di un prodotto finanziario di questo tipo.
- Trading in CFD
Per chi non lo sa: i CFD sono i cosiddetti contratti per differenza
e rappresentano un'ottima soluzione per investire su un bene, in questo caso il palladio, senza dover possedere l'asset sottostante, vale a dire il bene stesso. Si scommette, in pratica, sui movimenti futuri dei prezzi del bene oggetto dell'investimento utilizzando delle piattaforme online ormai sempre più diffuse e alla portata di tutti. Il contesto è interessantissimo, ma richiede un certo impegno, visto che l'utile maggiore si ottiene quando si interviene in tempo reale sulle variazioni di prezzo dell'asset di riferimento e si segue con attenzione il mercato. Uno dei vantaggi del trading sul palladio è che è alla portata di tutti e si presta all'investimento su periodo di varia durata. Attenzione però, si tratta di uno strumento finanziario piuttosto complesso e capace di generare perdite sostanziose.
- Acquisto di lingotti
Le problematiche dell'investimento fisico in palladio sono le stesse già viste per l'oro e vi rimandiamo per questo alla guida all'investimento nel metallo giallo linkata in precedenza. Ovviamente, c'è anche il rovescio della medaglia: un bel lingottino, adesso ne esistono di diverse dimensioni, è l'investimento più sicuro che c'é e può essere conservato anche in una normale cassetta di sicurezza in banca. Lo tieni da parte e quando ti conviene lo rivendi, ma le problematiche della gestione del palladio fisico non sono poche.